Art. 1
(Finalità e Organi del Comitato)
1. Il Comitato Bioetico per la Veterinaria e l’Agroalimentare (in inglese Veterinary and Agri-Food Bioethics Committee), di seguito CBV-A, è un organismo con funzioni di consulenza etica istituito nell’ambito dell’Istituto di Bioetica per la Veterinaria e l’Agroalimentare (in inglese Veterinary and Agri-Food Bioethics Institute), di seguito IBV-A. Dell’IBV-A fa propria la finalità di costituire un punto d’incontro e di discussione tra quanti – enti, istituzioni, imprese e persone fisiche – siano interessati: (i) al riconoscimento del ruolo fondamentale della veterinaria in tutti gli ambiti professionali e al progresso della professione; (ii) alla promozione della figura e della professionalità degli agricoltori, degli agronomi e di tutti gli operatori del comparto agroalimentare, comprese l’industria e la distribuzione; (iii) allo sviluppo sostenibile della filiera agroalimentare e al progresso scientifico e tecnologico in questo settore nonché alla diffusione di pratiche eticamente fondate nelle produzioni agroalimentari; (iv) alla tutela degli animali quali esseri senzienti, alla promozione della ricerca scientifica in questo campo e all’individuazione di pratiche eticamente fondate nel rapporto uomo-animale, (v) allo sviluppo degli studi di bioetica e di scienze umane e sociali riguardanti gli animali e l’ambiente nonché le tematiche sopra elencate.
2. Il CBV-A è costituito dai seguenti organi:
a) Presidente;
b) Coordinatore;
c) Assemblea.
Art. 2
(Compiti del Presidente)
Il Presidente:
a) ha la rappresentanza del CBV-A;
b) convoca le riunioni ordinarie e straordinarie dell’Assemblea, fissandone l’ordine del giorno;
c) istituisce gruppi di lavoro e/o sottocommissioni e ne designa il Relatore, sentito il Coordinatore;
d) in base all’ordine del giorno, ove ne sia ravvisata l’opportunità, ha facoltà di convocare per audizioni esperti interni o esterni all’IBV-A, anche su proposta del Coordinatore o dell’Assemblea;
e) promuove e indirizza le attività del CBV-A;
f) può designare pro tempore il Coordinatore per lo svolgimento di incarichi specifici.
Art. 3
(Compiti del Coordinatore)
Il Coordinatore:
a) cura le attività del CBV-A, predisponendo la documentazione necessaria per i lavori dell’Assemblea, dei gruppi di lavoro tematici e/o delle sottocommissioni;
b) ai fini della loro approvazione, prende visione preliminarmente dei documenti elaborati dai gruppi di lavoro e/o sottocommissioni e aggiorna il Presidente sullo stato dei lavori;
c) coadiuva il Presidente nella supervisione e coordinamento delle attività della Segreteria tecnico-scientifica dell’IBV-A per quanto attiene alle attività del CBV-A;
d) cura la pubblicazione e la diffusione, anche su web, dei documenti approvati dal CBV-A;
e) coadiuva il Presidente nei rapporti con organismi analoghi di istituzioni pubbliche e private, italiane, europee e internazionali;
f) coadiuva il Presidente nella promozione e realizzazione di iniziative di aggiornamento e divulgazione sui temi trattati dal CBV-A;
g) sostituisce il Presidente nelle riunioni del CBV-A in caso di sua assenza o temporaneo impedimento.
Art. 4
(Poteri dell’Assemblea)
1. L’Assemblea si riunisce di norma tre volte l’anno, anche per via telematica. Per particolari necessità, l’Assemblea è convocata in via straordinaria.
2. L’Assemblea:
a) esamina la documentazione trasmessa dal Coordinatore, discute gli argomenti all’ordine del giorno e approva i documenti del CBV-A;
b) fa proposte sugli argomenti da esaminare e, in generale, dà indicazioni al Presidente e al Coordinatore sul programma di attività e sulla ripartizione degli argomenti tra i gruppi di lavoro e/o le sottocommissioni;
c) delibera su tutte le questioni non attribuite alla competenza degli altri organi.
3. Ciascun componente del CBV-A può partecipare a uno o più gruppi di lavoro e/o Sottocommissioni.
4. I documenti approvati dal CBV-A, o parti di essi, possono essere sottoscritti soltanto dai Componenti del CBV-A. Ciascun componente può chiedere l’inserimento di opinioni di dissenso o di adesione in merito a singoli punti e al documento nel suo complesso, da pubblicarsi in nota ai documenti approvati dal CBV-A. L’invio di tali note deve avvenire entro il limite temporale fissato dal Coordinatore e, in ogni caso, non costituisce impedimento per la pubblicità del parere al termine delle riunioni.
Art. 5
(Deliberazioni)
1. L’Assemblea è costituita validamente in presenza della metà più uno dei suoi Componenti. È ammessa la partecipazione in video o audio conferenza.
2. Il CBV-A vota in modo palese; su decisione del Presidente o a richiesta di almeno un terzo dei Componenti, vota per appello nominale. Le deliberazioni sono approvate a maggioranza dei presenti.
3. I Componenti assenti alla riunione possono far pervenire per iscritto, entro il giorno precedente alla data di convocazione, le proprie osservazioni e proposte che vengono messe a conoscenza dell’Assemblea e allegate al resoconto sintetico della riunione.
Art. 6
(Pubblicità dei lavori e documentazione)
1. Le riunioni dell’Assemblea e dei gruppi di lavoro e/o sottocommissioni non sono pubbliche. La pubblicità dei lavori, anche per via telematica, può essere richiesta al Presidente fino a una settimana prima della riunione da almeno metà dei Componenti del CBV-A. In ogni caso, il Presidente si riserva ogni decisione in merito.
2. Delle riunioni dell’Assemblea viene redatto un apposito resoconto sintetico a cura della Segreteria tecnico-scientifica dell’IBV-A, sottoposto ad approvazione da parte dell’Assemblea.
3. I resoconti sintetici e, in generale, la documentazione relativa al CBV-A, sono archiviati e conservati dal Coordinatore e sono posti a disposizione dei Componenti esclusivamente a fini interni. Il Presidente ha la facoltà di rendere pubblici i resoconti sintetici o parte di essi, previo parere positivo dell’Assemblea.
4. I Componenti si impegnano a mantenere il riserbo sulle opinioni manifestate dai singoli partecipanti nel corso dei lavori del CBV-A.